IL MOOD CHE FA STARE BENE

Ciascuno di noi ama, in maniera più o meno intensa e consapevole, circondarsi di cose belle. Che cosa poi ciascuno di noi intenda per bello rientra in una categoria che dipende da numerose variabili: alcune di esse controllabili altre un po’ meno. Premessa doverosa per dire che non tutto ciò che facciamo o realizziamo piace a  tutti. Questo vale per un comportamento, un viaggio, una pietanza, un outfit così come per un oggetto o un arredo… anzi forse in quest’ultimo caso ancor di più.

Creare, in 10 passi, le condizioni per uno spazio che ci somigli

Pensateci bene: tra gli esempi citati sicuramente l’arredo ha la caratteristica (o l’ambizione) di voler avere lunga vita, ovvero di durare nelle nostre case o nei nostri spazi lavoro. E questo non per mera pigrizia nel cambiare o rinnovare bensì per il piacere di circondarsi, negli anni, di oggetti che ci accompagnano nel tempo, tra crescita, traslochi e cambiamenti cercati o subiti. Va da sè che prima di riempire uno spazio o di arricchirlo con un nuovo elemento è opportuno guardarci intorno e fare una riflessione: hai davvero creato le condizioni per accogliere un nuovo complemento o un nuovo arredo, penso ad un divano, ad un tavolo e ad un semplice comodino?

  1. Fai pulizia… letterale se vuoi ma, soprattutto, liberati del superfluo
  2. Prenditi il tempo per selezionare tra VIA e RESTA
  3. Assapora la novità che si è venuta creare e fai tuo il nuovo spazio 
  4. Ora è il tuo momento
  5. Parti da una paletta colori
  6. Crea le priorità di nuance
  7. Fai chiarezza sui tuoi bisogni di utilizzo dello spazio
  8. Dai un ruolo, una funzione ad ogni ambiente 
  9. Riposiziona ciò che ha avuto la tua preferenza
  10. A questo punto tutto è pronto per far entrare IL NUOVO

 

Come creare un ambiente o un oggetto che sappia affascinare?

Ogni oggetto e ogni ambiente ha una sua storia. In alcuni casi entra tutta in un tweet…

#Stanotte tutto si è fatto più chiaro e lo spazio mi è parso definito nei suoi dettagli. Ho preso #matita a #taccuino e si è creato da solo!

… altre non bastano taccuini interi per ospitare gli schizzi, i disegni, le linee, gli spunti che dovrebbero portarci poi alla bozza definitiva. Ma anche questo è parte del lavoro prezioso che condurrà alla mèta. Ma ammettiamolo è un passaggio cruciale per chiunque porti a compimento un lavoro, che sia l’ideazione di un oggetto, la scrittura di un articolo, la progettazione di una casa. Si passa attraverso fasi e stati d’animo differenti, desiderosi di raggiungere quell’ideale che nella nostra mente già c’è ma che fatica a trovare concretezza.

 

Aiutati con uno schizzo

toupatou sketches-6

 

Nel caso di un arredo come di un complemento il punto di partenza è proprio lo schizzo: ma badate bene potreste rimanere sorpresi dall’elemento che ha dato inizio all’idea. Spesso, infatti, è un qualcosa di completamente estraneo a darci il via: un gruppo di bambini intenti a riempire scatole giocose; un filo steso pieno di panni svolazzanti all’aria aperta; una pila di libri disordinata, uno sguardo a vecchi album scoloriti. Le sensazioni si fanno via via sempre più concrete e trovano nei tratti decisi una loro forma.

 

EMOZIONI e passione innanzitutto, ecco cosa si nasconde dietro ciascun oggetto e ciascun ambiente.

 

Ho letto e accetto la Privacy Policy

Nuovi post

RSS